lunedì 10 ottobre 2016

INCONTRA L'AUTRICE - MONZA (MB)

Sabato 15 ottobre mi troverete alla libreria Libri & Libri di Monza (MB) per una nuova sessione di firma copie. La giornata sarà dedicata alla novella per ragazzi Il fantasma del castello di Sorci e il mistero del drago perduto, che vi ricordo è stata finalista del Premio Letterario Internazionale Lago Gerundo. La novella, pensata per un pubblico di primi lettori, indicativamente a partire dagli 8 anni di età, è ambientata nello splendido castello di Sorci. L'edificio risale al XII secolo e si trova nella campagna aretina, nelle vicinanze di Anghiari. Potete visitarlo, cenare nella locanda e perfino dormire nelle stanze, magari in occasione dei festeggiamenti di Ognissanti. La novella attinge dalla leggenda che avvolge il castello: si dice che lo spirito di Baldaccio Bruni, condottiero di età medicea, risieda ancora tra le sue mura e talvolta si manifesti. In ogni caso, la storia non vuole terrorizzare i bambini, quanto avvicinarli alla lettura, al mondo del fantasy e invogliarli a scoprire il favoloso patrimonio artistico - culturale italiano.
Vi lascio con la recensione a cura di Chili di libri e vi ricordo che sabato potrete acquistare anche i romanzi della trilogia di Oltremondo e Starbound.

Matilde non crede ai fantasmi. Tuttavia, in una notte di fine estate, è proprio un fantasma a chiedere il suo aiuto: Baldaccio Bruni, terribile guerriero del ‘400 che si aggira sconsolato per il Castello di Sorci. Da secoli cerca senza sosta Intrepido, il suo fidato drago…
Recensione
È un libro di poche pagine, una novella, con tanto di foto, si legge veramente in pochissimo tempo, e ciò non toglie nulla alla piacevolezza della storia.
Matilde è orfana di madre e non riesce, o meglio, non vuole, accettare la nuova compagna del padre e i suoi due rumorosi figli. Fa di tutto per evitarli, ma una notte, nel Castello di Sorci, non può proprio evitare che quelle due “scimmiette” la seguano nella sua avventura.
“Matilde si era divertita tantissimo, ma lo teneva per sé; non voleva dare soddisfazione a Rosaria e ormai tenere il broncio era diventata una questione di principio.”
Svegliata da un rumore sospetto, si ritrova a seguire una misteriosa luce. La sua apparenza sicurezza vacilla, ma mai mostrerebbe a quei due di avere paura, perciò prosegue. I tre fratelli si ritrovano così al cospetto di un fantasma affranto e simpatico. Lo aiuteranno a risolvere enigmi e ritrovare Intrepido, il suo amato drago.
“Le parole possono durare nei secoli oppure andare perdute; possono coinvolgere in una magica avventura, oppure portare alla rovina.”
Alla fine ognuno avrà trovato ciò di cui aveva bisogno, sia esso qualcosa di concreto o semplicementeun legame che non si pensava di poter avere. Non so se sia un libro più adatto ai bambini o a noi adulti, che abbiamo bisogno di credere ogni tanto in un po’ di semplice magia. È una lettura piacevole. Io l’ho condivisa ed è stata una bella lettura.
Daniela


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